Nel corso del tempo, la figura dell’Addetto antincendio è diventata sempre più rilevante all’interno delle aziende, grazie alla crescente attenzione verso la sicurezza sul lavoro e la prevenzione degli incendi.
Ma qual è il giusto compenso per chi si dedica quotidianamente a proteggere persone e beni da potenziali pericoli?
Esplorare il tema dello stipendio dell’Addetto antincendio ci permette di comprendere meglio non solo il valore economico di questa professione, ma anche l’importanza che riveste nel garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto.
Perché la figura dell’Addetto antincendio è così importante?
L’Addetto antincendio e alla gestione delle emergenze – così come previsto dal Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008) – si occupa di supportare il datore di lavoro nella gestione di tutte le attività legate alla prevenzione e alla risposta in caso di emergenza, sia durante le normali operazioni quotidiane che in situazioni critiche.
Nominato dal datore di lavoro, è tenuto ad accettare tale incarico, salvo gravi motivi che ne giustifichino il rifiuto. Lo stesso ha, inoltre, il compito di assicurare che gli strumenti antincendio siano sempre in perfetto stato, che le vie di fuga siano libere e accessibili, e che il registro antincendio venga mantenuto aggiornato.
Durante un’emergenza, l’Addetto antincendio deve attivare il piano di evacuazione, coordinare l’uscita sicura di tutti i presenti e, se possibile, intervenire direttamente per contenere l’incendio fino all’arrivo dei soccorsi. Il numero di Addetti antincendio deve essere adeguato alla dimensione e alla tipologia dell’attività lavorativa, in modo da garantire la presenza costante di almeno un addetto per ogni reparto e turno di lavoro, anche in considerazione di possibili assenze per ferie o malattia.
Sebbene non sia un vigile del fuoco, l’Addetto antincendio svolge un ruolo fondamentale nel primo intervento e nella gestione dell’emergenza. Non ha responsabilità legali se non riesce a impedire un incendio, ma è essenziale per identificare tempestivamente i pericoli, tentare di controllare la situazione e facilitare l’intervento dei soccorsi esterni. Questa funzione extra rende il suo contributo vitale per la sicurezza e la protezione di persone e beni all’interno dell’azienda.
Quanto guadagna un Addetto antincendio?
L’analisi dei dati salariali per gli addetti antincendio in Italia, aggiornata al 2024, rivela un quadro chiaro delle retribuzioni. In media, un addetto antincendio guadagna circa 15.310 € all’anno. Questo si traduce in una retribuzione mensile media di 1.276 €, settimanale di 294 €, e oraria di 7,53 €. È, tuttavia, importante tenere presente che questi valori possono variare in base alla località e all’esperienza del lavoratore. Nonché al livello di rischio dell’azienda.
Nello specifico, lo stipendio annuo per questa professione varia da un minimo di 15.082 € a un massimo di 15.537 €. Su base mensile, i guadagni oscillano tra 1.257 € e 1.295 €, mentre la paga oraria si colloca tra 7,42 € e 7,65 €.
Analizzando più da vicino il mercato del lavoro, emerge che i fattori determinanti per il livello salariale includono l’esperienza, la formazione e la specifica località di lavoro. Ad esempio, le posizioni migliori e meglio retribuite per gli Addetti antincendio si trovano in città come Borgomanero (NO), Varedo (MB) e Aosta (AO), dove gli stipendi tendono ad essere più alti rispetto alla media nazionale.
Tipo di Retribuzione | Media (€) | Minimo (€) | Massimo (€) |
Annuale | 15.310 | 15.082 | 15.537 |
Mensile | 1.276 | 1.257 | 1.295 |
Oraria | 7,53 | 7,42 | 7,65 |
Come si ottiene l’Attestato?
Per ottenere l’imprescindibile Attestato di Addetto antincendio è richiesta la partecipazione a corsi specifici, che variano in base al livello di rischio associato all’attività lavorativa: basso, medio o alto. Si tratta, più nello specifico, di corsi progettati per fornire competenze sia teoriche che pratiche fondamentali per gestire in maniera adeguata le emergenze antincendio in azienda.
I livelli dei corsi antincendio sono:
- 1-For Corso Antincendio Livello 1: destinato a contesti a basso rischio, prevede 4 ore di formazione, divise tra 2 ore di teoria e 2 ore di pratica;
- 2-For Corso Antincendio Livello 2: per contesti a rischio medio, dura 8 ore, con 5 ore dedicate alla teoria e 3 alla pratica;
- 3-For Corso Antincendio Livello 3: per le situazioni ad alto rischio, richiede 16 ore di formazione, suddivise in 12 ore teoriche e 4 ore pratiche.
Il TUSL, ovvero il Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e successive modifiche e integrazioni) impone ai datori di lavoro di designare e formare uno o più lavoratori per il ruolo di addetto antincendio. Inoltre, la stessa formazione deve essere aggiornata almeno ogni cinque anni, come stabilito dal nuovo decreto GSA del 4 ottobre 2022.
I livelli di aggiornamento sono:
- 1-Agg Corso di Aggiornamento Antincendio Livello 1: percorso formativo di 2 ore di sola formazione pratica;
- 2-Agg Corso di Aggiornamento Antincendio Livello 2: percorso formativo di 5 ore (2 ore di parte teorica e 3 ore di prova pratica);
- 3-Agg Corso di Aggiornamento Antincendio Livello 3: percorso formativo di 8 ore (5 ore di parte teorica e 3 ore di prova pratica).
È importante, tuttavia, sottolineare che i corsi antincendio non possono essere svolti in modalità e-learning, ma richiedono la presenza fisica dei partecipanti per le lezioni frontali e le esercitazioni pratiche.
FAQ su stipendio dell’Addetto antincendio
Per rispondere alle domande più comuni riguardo alla retribuzione degli Addetti antincendio, abbiamo raccolto le informazioni essenziali in questa sezione. Qui troverete chiarimenti su stipendi annuali, mensili e orari, nonché su eventuali indennità economiche e altre considerazioni legate a questa professione fondamentale per la sicurezza aziendale.
Secondo i dati aggiornati al 2024, lo stipendio annuo più alto per un Addetto antincendio in Italia corrisponde a 15.537 €, ovvero a 1.295 € mensili, con una paga oraria pari a 7,65 €. L’importo in questione rappresenta, nello specifico, l’opportunità economica riservata agli Addetti antincendio che operano in ambienti con elevate esigenze di sicurezza o che possiedono una lunga esperienza e competenze avanzate nel campo.
Secondo i dati aggiornati al 2024, lo stipendio minimo per un addetto antincendio in Italia è di 15.082 € all’anno. Questo valore si traduce in una retribuzione mensile di circa 1.257 € e una paga oraria di 7,42 €. Si tratta, più nel dettaglio, del livello salariale di partenza per chi opera nel campo della sicurezza antincendio.
La paga oraria di un Addetto antincendio in Italia varia tra 7,42 € e 7,65 €, con una paga oraria media che si attesta a 7,53 € all’ora. La differenza tra i diversi importi è strettamente legata all’esperienza, alle competenze e al contesto lavorativo specifico.
Un Addetto antincendio in Italia guadagna mensilmente tra 1.257 € e 1.295 €, con una media di circa 1.276 €. Le cifre in questione variano in base a fattori come l’esperienza, la località lavorativa e il livello di rischio dell’azienda.
Il D.lgs. 81/2008 non prevede alcuna indennità economica specifica per i lavoratori designati per la prevenzione incendi, lotta antincendio, primo soccorso, evacuazione e gestione delle emergenze. E, attualmente, non esistono altre leggi o sentenze che stabiliscano tale diritto, tuttavia la contrattazione collettiva può prevedere indennità speciali per questi lavoratori, specialmente in considerazione della maggiore esposizione ai rischi o delle condizioni di lavoro più impegnative, magari legando il riconoscimento economico alla specificità dei processi produttivi aziendali.